L’Italia centra la semifinale di Coppa Davis: a Bologna la squadra azzurra supera l’Austria per 2-0 e stacca il pass per il turno successivo. Il primo punto arriva grazie a Matteo Berrettini, che nel match inaugurale batte Jurij Rodionov con il punteggio di 6-3, 7-6 dopo un’ora e quarantacinque minuti. A chiudere i conti ci pensa poi Flavio Cobolli, autore di una prova solida e convincente contro Filip Misolic, superato ancora una volta in due set (6-1, 6-3) in poco più di un’ora. L’Italia affronterà ora il Belgio, che a sorpresa ha eliminato la Francia con un netto 2-0.
La giornata si apre con il successo di Berrettini, protagonista di un rientro in Coppa Davis particolarmente positivo. Il primo set procede in equilibrio fino al 3-3, quando Rodionov ha l’occasione di piazzare il primo strappo ma spreca una palla break. Nel game successivo il romano è invece cinico: conquista il break e vola sul 5-3, chiudendo poco dopo il parziale con autorità. Nel secondo set arriva un’interruzione di circa un quarto d’ora per un problema a un faro dell’impianto, stop che sembra inizialmente favorire l’austriaco. Rodionov infatti alza il ritmo, trova il break sul 3-2 e allunga fino al 5-2, avvicinandosi al set che rimetterebbe tutto in discussione. Berrettini però reagisce da campione: recupera lo svantaggio, risponde con un controbreak e trascina la sfida al tie-break. Nel mini-parziale regna l’equilibrio fino al 5-4, quando Matteo piazza due punti consecutivi che gli consegnano il successo per 7-6 e il primo punto per l’Italia.
A completare il lavoro arriva la prestazione brillante di Cobolli. Il romano parte forte, domina gli scambi e conquista tre break nel primo set, due dei quali consecutivi, chiudendo 6-1 senza particolari difficoltà e annullando anche quattro palle break. Nel secondo parziale mantiene il controllo sin dai primi game: strappa subito il servizio a Misolic, si porta sul 2-0 e, nonostante un tentativo di reazione dell’austriaco sul 3-1, difende con lucidità il proprio vantaggio. Il 6-3 finale vale il punto del definitivo 2-0, rendendo inutile la disputa del doppio.
Con questa vittoria l’Italia si proietta in semifinale con fiducia crescente: ad attendere gli azzurri c’è ora il sorprendente Belgio, protagonista dell’eliminazione della Francia.
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