Serie A

Napoli, Lukaku brucia le tappe: ecco quando può tornare

L'attaccante belga brucia le tappe del recupero

Napoli, Lukaku brucia le tappe: ecco quando può tornare

Il rientro di Romelu Lukaku si avvicina, in maniera più rapida e inattesa del previsto: per rivedere l’attaccante belga tra i convocati del Napoli, anche solo a disposizione per la panchina, potrebbero bastare una decina di giorni o poco più. Dopo il brutto infortunio muscolare dello scorso agosto, Lukaku sta infatti lavorando intensamente a Castel Volturno per ritrovare la condizione ottimale, e finalmente sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel. Antonio Conte potrebbe reinserirlo nella lista dei convocati già per la sfida contro la Roma del 30 novembre, o al più tardi testarlo negli ottavi di Coppa Italia del 3 dicembre contro il Cagliari, in vista del delicato match contro la Juventus in programma quattro giorni più tardi al Maradona.

Più importante, però, sarà il contributo di Big Rom in Champions League. Il Napoli ha bisogno del suo attaccante per provare a risalire in una classifica finora al di sotto delle aspettative. La squadra si giocherà molto del proprio futuro europeo nel match della prossima settimana contro il Qarabag, e ipotizzando un risultato positivo, il cammino verso i play-off – obiettivo minimo ormai per i Campioni d’Italia, tagliati fuori dalla Top-8 – passerà inevitabilmente dalla trasferta di Lisbona contro il Benfica del 10 dicembre. Una data che Lukaku avrà ben evidenziata anche sul suo personale taccuino.

Escluso a settembre dalla lista Champions, il belga potrà ora rientrare, sostituendo idealmente l’infortunato di lungo corso De Bruyne. Il regolamento permette un inserimento entro la sesta giornata della fase a gironi, e Conte è pronto a sfruttare questa opportunità, ritrovando così il suo giocatore più prezioso per il rush finale della “phase league”. Il ritorno di Lukaku non rappresenta solo un rinforzo offensivo di grande peso, ma anche una spinta morale fondamentale per il Napoli, chiamato a ritrovare continuità tra campionato e coppe. La sua condizione, la gestione dei minuti e la capacità di incidere nei momenti chiave saranno determinanti per definire il percorso stagionale della squadra, tra speranze di gloria nazionale e la rincorsa in Europa.