Dopo il successo in rimonta ottenuto contro il Montenegro, Ivan Perisic ha analizzato una vittoria che porta proprio la sua firma. L’esterno croato, autore del gol che ha dato il via alla risalita della sua nazionale, ha sottolineato come il gruppo abbia ancora una volta dimostrato di possedere la mentalità giusta per affrontare le difficoltà. “Sì, la Croazia c’è sempre. Abbiamo cambiato un paio di giocatori, abbiamo cominciato male però come al solito abbiamo dimostrato carattere, abbiamo lottato fino all’ultimo minuto e abbiamo vinto – ha spiegato –. Questo è l’importante”.
Perisic ha voluto ricordare come la solidità e lo spirito di squadra siano stati, negli ultimi anni, il vero motore dei risultati ottenuti dalla Croazia, capace di confermarsi tra le nazionali più competitive del panorama internazionale. Proprio per questo, l’accesso diretto ai Mondiali rappresenta per lui una conferma del valore di un gruppo che non smette mai di crederci. A proposito del confronto con l’Italia, costretta invece ai playoff, il croato ha ribadito il concetto centrale dell’identità del suo team: “Noi negli ultimi anni abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra ed è questo che conta. Solo così puoi ottenere buoni risultati”.
In chiusura, Perisic ha rivolto uno sguardo al prossimo weekend, quando San Siro ospiterà l’attesissimo derby Inter-Milan, partita sempre speciale per chi ha vestito la maglia nerazzurra. L’attaccante ha scherzato sulla doppia appartenenza emotiva che vivrà la gara, vista l’amicizia e il legame con il capitano della nazionale croata, Luka Modric, ora protagonista in rossonero: “Tifo sempre Inter. Ora c’è il mio capitano (Modric, ndr) che gioca nel Milan. Vedremo, io sono per l’Inter, lui è per il Milan. Vedremo domenica cosa succederà”.
Una battuta che restituisce il clima di grande attesa per un derby carico di significati, destinato a regalare emozioni a tifosi e giocatori.