Giovedì i sorteggi

Italia, playoff Mondiale: rischio Svezia in semifinale

L'Italia di Gattuso dovrà giocarsi i playoff per accedere al Mondiale estivo in Messico, Canada e Usa: spauracchio svedese in semifinale.

Italia, playoff Mondiale: rischio Svezia in semifinale

L’Italia conosce finalmente il proprio destino: la strada verso i Mondiali 2026 passerà ancora una volta dai playoff, un passaggio obbligato che riporta alla mente ricordi non proprio felici. La sconfitta con la Norvegia ha chiuso ogni possibilità di qualificazione diretta e ha rimesso gli Azzurri dentro un percorso complicato, dove tra le potenziali avversarie spiccano due nomi che evocano antiche ferite, Svezia e Macedonia del Nord. L’esito del sorteggio di giovedì definirà un quadro che al momento offre più incognite che certezze, ma con alcune indicazioni già delineate dal regolamento.

Il format dei playoff, in programma a marzo, prevede la partecipazione delle seconde classificate dei dodici gironi eliminatori insieme alle quattro migliori vincitrici della Nations League 2024/25 che non abbiano già ottenuto un posto al Mondiale. Il sorteggio, fissato per giovedì 20 novembre alle 13, comporrà quattro percorsi distinti, denominati A, B, C e D, ognuno dei quali metterà in palio un solo biglietto per la fase finale in Messico, Canada e Stati Uniti. Le sfide si disputeranno in gara secca sia in semifinale sia in finale, un dettaglio che aumenta il peso di ogni episodio e riduce drasticamente il margine d’errore.

La distribuzione delle sedici partecipanti avverrà in base alle fasce, costruite utilizzando il ranking Fifa di novembre 2025 per ciò che riguarda le dodici seconde classificate. L’Italia, forte della propria posizione, sarà inserita in prima fascia. Le quattro nazionali “ripescate” dalla Nations League andranno tutte in quarta fascia, diventando automaticamente le possibili avversarie delle migliori quattro nella semifinale. Proprio per questo motivo, la squadra di Gattuso avrà il vantaggio del fattore campo nella prima delle due gare, un elemento che in un playoff secco potrebbe avere un peso considerevole.

In vista del sorteggio, la situazione delle potenziali rivali offre già un quadro piuttosto definito. La semifinale degli Azzurri sarà contro una delle quattro squadre provenienti dalla Nations League, ovvero Romania, Svezia, Irlanda del Nord e una tra Galles e Macedonia del Nord. Il verdetto dipenderà dalla sfida di martedì, nella quale i macedoni, forti di una migliore differenza reti, potranno qualificarsi con un pareggio. Una loro vittoria nel percorso Nations li porterebbe in quarta fascia, rendendoli quindi possibili avversari immediati per l’Italia.

Lo scenario della finale, invece, apre a un ventaglio più ampio di opzioni. Le possibili rivali, sulla base delle proiezioni attuali, arriverebbero dalla seconda o dalla terza fascia. In seconda fascia figurano Scozia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Albania, tutte nazionali che hanno mostrato solidità nel percorso eliminatorio. In terza fascia si potrebbe ritrovare ancora la Macedonia del Nord, qualora chiudesse seconda nel proprio girone e vincesse la semifinale, insieme a Islanda, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo. Un eventuale incrocio con gli stessi avversari che nel 2022 sbarrarono la strada agli Azzurri è una possibilità concreta e inevitabilmente carica di tensione.

L’Italia entrerà nel sorteggio con la consapevolezza di avere qualità superiore a molte delle rivali, ma anche con la necessità di voltare pagina dopo un percorso che ha lasciato spazio a troppi passi falsi. L’obiettivo resta uno soltanto: uscire dai playoff senza sorprese e prendersi finalmente un posto al Mondiale, per evitare che quello del 2026 diventi il terzo consecutivo senza gli Azzurri al via. Ora non resta che attendere l’urna: sarà lei a segnare il primo crocevia della nuova rincorsa mondiale.