Dopo aver già movimentato 208 milioni – parte cash, parte da corrispondere tra sette mesi – il Napoli deve ricalibrare i piani: il terzino destro resta una necessità concreta, con Juanlu Sanchez (22) ancora in cima alle preferenze come il profilo più vicino a Di Lorenzo. Ma da oggi il laterale non è più l’urgenza principale. In cima alla lista delle necessità si è infatti arrampicato un centrocampista: Kobbie Mainoo (20).
Il calcio 3.0 funziona così, ti sgretola la squadra mentre pensi di averla blindata. I nove colpi estivi – incluso Hojlund, arrivato in extremis dopo l’infortunio di Lukaku nell’ultima amichevole – sembravano garantire copertura ad ogni reparto. Poi arrivano gli imprevisti, quelli che il destino conosce alla perfezione.
Sempre affari con Manchester
Con il Manchester le linee dirette non si sono mai spente. Dopo McTominay (30 milioni), dopo il grande colpo De Bruyne (dieci milioni lordi alla firma) e dopo la trattativa-lampo per Hojlund (50 milioni), i telefoni rossi sono destinati a riaccendersi. Stavolta il nome sul tavolo è quello di Mainoo, il centrocampista che servirebbe per tappare le falle aperte dagli stop di De Bruyne e Anguissa.
È presto per scenari definitivi, ma i sondaggi interni non mancano. Al Napoli non dispiace affatto Frendrup (24) del Genoa: siamo al gradimento, non a una trattativa. Per un reale interesse servirà capire soprattutto la disponibilità del club rossoblù, che perderebbe un titolare pesante. Sempre in zona Marassi — sponda rossoblù — c’è il nome di Norton-Cuffy (21), altro profilo monitorato per la fascia.
Juanlu, storia interrotta che può riaprirsi
A destra resta comunque in pole Juanlu Sanchez del Siviglia. In estate la trattativa era già a un passo dalle firme, poi gli imprevisti del mercato hanno fatto saltare tutto. Questa volta, se si riaprirà il dossier, l’idea a Castel Volturno è chiara: partire attrezzati, con penne e contratti pronti. Perché quando il destino mette lo zampino, non conviene farsi trovare impreparati.