Cominciano a scricchiolare alcune certezze sul futuro di Kenan Yildiz. Negli ultimi giorni, infatti, è emerso uno stallo nelle trattative per il rinnovo del contratto tra la Juventus e il giovane talento turco, una situazione che ha subito attirato l’attenzione di diversi club europei di primo piano. Tra le squadre maggiormente interessate ci sarebbero Real Madrid, Chelsea e Arsenal, tutte pronte a tentare l’assalto al numero 10 bianconero nella prossima finestra estiva, soprattutto considerando che l’ingaggio attuale della Juve potrebbe non soddisfare le richieste del giocatore.
Attualmente lo stipendio di Yildiz è il 19° della rosa bianconera: solo Perin, Rugani, Miretti, Cabal, Pinsoglio e Adzic percepiscono meno degli 1,7 milioni annui del turco. L’entourage del giocatore chiede un adeguamento che rispecchi il suo ruolo di stella della squadra, portandolo a circa 6 milioni l’anno, una cifra inferiore a quella di Vlahovic, il cui contratto è in scadenza e che, in caso di permanenza, potrebbe dover rivedere al ribasso il proprio ingaggio. La Juventus, per ora, non sembra disposta ad andare oltre i 5 milioni, ma i margini per riprendere le trattative rimangono ampi, considerando che l’attuale accordo scade solo nel 2029.
Proprio la durata del contratto rappresenta una garanzia per i bianconeri: anche nel caso in cui si valutasse l’ipotesi di una cessione, sarebbe la società a stabilire il prezzo del cartellino. Stando alle stime, il valore di mercato di Yildiz si aggira intorno ai 75 milioni, ma la Juventus non sarebbe disposta a scendere sotto i 100 milioni per lasciarlo partire.
La speranza dei tifosi, che hanno ormai eletto Kenan a beniamino, è che si possa trovare un accordo al più presto. Molto dipenderà anche dall’andamento della stagione: raggiungere almeno la qualificazione alla prossima Champions League faciliterebbe non solo le trattative economiche, ma offrirebbe anche una maggiore motivazione sportiva al giocatore, rafforzando il legame con il club e dando continuità al progetto bianconero.
Visualizza questo post su Instagram