Ritorno in panchina

Mancini dice sì all’Al Sadd in Qatar: contratto di un anno

Roberto Mancini è pronto a tornare alla guida di un club: vicino l'accordo con la formazione qatariota dell'Al Sadd.

Mancini dice sì all’Al Sadd in Qatar: contratto di un anno

Dopo qualche mese di pausa, Roberto Mancini è pronto a rimettersi in gioco. L’ex commissario tecnico dell’Italia e dell’Arabia Saudita è infatti vicino a una nuova avventura nel cuore del Golfo Persico, dove l’attende una delle panchine più prestigiose del calcio asiatico. Il tecnico marchigiano avrebbe deciso di accettare l’offerta dell’Al Sadd, il club più titolato del Qatar, deciso a rilanciare il proprio progetto sportivo con un allenatore di caratura internazionale. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare a breve, con Mancini atteso a Doha già nella seconda metà della settimana.

Per il club qatariota, si tratterebbe di un colpo importante. L’Al Sadd è la società simbolo del calcio locale, con un palmarès che parla da sé: diciotto campionati nazionali e due Champions d’Asia in bacheca. L’ultima conquista continentale risale però al 2011, e da allora la squadra non è più riuscita a imporsi sullo scenario internazionale. L’arrivo di Mancini rappresenterebbe dunque il tentativo di imprimere una svolta, puntando sull’esperienza di un tecnico che ha vinto ovunque, dal campionato italiano alla Premier League, fino al trionfo a Euro 2020 con la Nazionale azzurra.

L’Al Sadd partecipa all’attuale edizione della AFC Champions League, ma la sua situazione nel girone Ovest non è delle più semplici. Dopo quattro giornate, il club è fuori dalle prime otto posizioni utili per la qualificazione alla fase finale e ha bisogno di un cambio di marcia per mantenere vive le proprie ambizioni. Proprio per questo, la scelta di un allenatore esperto e capace di lavorare sotto pressione appare strategica.

Il contratto proposto a Mancini sarebbe valido fino a maggio 2026, un segnale di fiducia e di programmazione a medio termine da parte dell’emiro Al Thani, proprietario del club. L’allenatore, dopo le dimissioni dalla guida dell’Arabia Saudita, aveva preferito prendersi del tempo per valutare il proprio futuro, in attesa magari di una chiamata dall’Italia. Alcune piste interne, però, non si sono concretizzate, e così l’offerta qatariota è rimasta sul tavolo, fino alla decisione finale.

Secondo le indiscrezioni, Mancini avrebbe comunicato nelle ultime ore la propria disponibilità, convinto dal progetto e dalla possibilità di tornare protagonista in un ambiente che già conosce bene, avendo lavorato nella regione negli ultimi anni. L’obiettivo è riportare l’Al Sadd al vertice del calcio asiatico e rilanciarne l’immagine internazionale, puntando su un mix di giocatori locali e talenti stranieri di spessore.

In caso di firma, il debutto ufficiale potrebbe arrivare subito in una sfida di prestigio: il 24 novembre in casa dell’Al-Wahda, club degli Emirati Arabi, nella prossima giornata di Champions. Sarebbe un ritorno in panchina lampo per un allenatore che, a 60 anni, non ha alcuna intenzione di fermarsi e che sembra pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera nel deserto del Qatar.