Verso Bologna-Brann

Niccolini: “Domani torna Italiano, contro il Brann serve il massimo”

Il vice di Italiano in conferenza alla vigilia dell'Europa League: "Freuler è un'assenza pesante, ma il gruppo risponderà. Loro squadra fisica e ben organizzata"

Niccolini: “Domani torna Italiano, contro il Brann serve il massimo”

Alla vigilia della sfida di Europa League contro il Brann, il vice-allenatore del Bologna, Daniel Niccolini, ha parlato in conferenza stampa toccando diversi temi: dal ritorno in panchina di Vincenzo Italiano fino alla preparazione della gara contro i norvegesi.

“Domani, meteo permettendo, il mister tornerà in panchina – ha dichiarato Niccolini –. Io rientrerò nel mio abituale ruolo, ma sono contento dei risultati ottenuti in questo mini periodo in cui ho guidato la squadra. Ringrazio i ragazzi, lo staff e tutto l’ambiente per il sostegno e la professionalità dimostrata”.

Sul Brann, Niccolini ha mostrato rispetto ma anche fiducia: “Li abbiamo studiati a fondo. È una squadra fisica, ben organizzata, che fa dell’intensità e del collettivo i suoi punti di forza. Non c’è un singolo giocatore che mi preoccupa più di altri, dovremo prestare attenzione a tutti. Con questa formula ogni gara è fondamentale, e dobbiamo sfruttare il fattore casa per continuare il nostro trend positivo”.

Sull’approccio tattico dei norvegesi: “È difficile dire se adotteranno un atteggiamento più attendista o aggressivo, ma noi dobbiamo pensare a fare la partita. Le trasferte nel Nord Europa sono sempre difficili per ambiente e condizioni, per fortuna giochiamo al Dall’Ara e dobbiamo farlo pesare”.

Capitolo Freuler: “La sua assenza pesa molto, è importante dentro e fuori dal campo. Ma abbiamo ragazzi che si stanno allenando bene e che possono farci sentire meno la sua mancanza. C’è margine per modificare la lista UEFA, ma sarà una scelta del mister e della società”.

Infine, sulle scelte di formazione: “Fra stasera e domani, insieme a Italiano, decideremo eventuali rotazioni. Tutti vogliono giocare, ma è giusto gestire le energie. Il gruppo è la nostra forza: vogliamo tutti vivi, motivati e dentro il progetto”.