Marsiglia-Atalanta (ore 21)

Atalanta, notte della verità a Marsiglia: Juric sotto osservazione

Il tecnico croato cerca la svolta al Velodrome: serve una vittoria per rilanciare la Dea e mettere al sicuro la panchina

Atalanta, notte della verità a Marsiglia: Juric sotto osservazione

Ripartire da Marsiglia non sarà facile, ma è l’unica strada possibile per un’Atalanta che ha bisogno di ritrovare certezze e fiducia. La trasferta francese, tutt’altro che agevole, arriva in un momento chiave della stagione e su un palcoscenico — il Velodrome — che può far tremare le gambe anche a squadre più esperte. Di fronte, ci sarà un Olympique Marsiglia affamato di punti e deciso a sfruttare l’occasione per restare agganciato al treno playoff della Champions League.

Per Ivan Juric è una partita che pesa. La Dea ha raccolto appena tre vittorie in tutta la stagione, con cinque pareggi e una sconfitta contro l’Udinese che ha incrinato la fiducia attorno al progetto tecnico. Il croato sa che serve un segnale forte, non tanto per la classifica, quanto per la tenuta mentale e identitaria di una squadra che sta ancora cercando sé stessa.

Le scelte di Juric

Le novità principali riguardano l’attacco. In un reparto che fatica a trovare continuità, Juric sembra orientato a puntare su Krstovic al fianco di Lookman, preferendolo a Scamacca più per motivi fisici che tecnici. Una decisione che non suona come una bocciatura, ma come un atto di pragmatismo: a Marsiglia servono giocatori pronti e in condizione. Alle loro spalle, De Ketelaere sarà il trequartista designato per accendere la manovra offensiva.

Davanti a Carnesecchi, spazio alla consueta linea a tre con Kossounou, Hien e Djimsiti, mentre in mediana agiranno Zappacosta, Ederson, Pasalic e Zalewski. Un centrocampo dinamico, con l’obiettivo di tenere alto il ritmo e arginare il palleggio francese.

Un incrocio speciale

Quella contro il Marsiglia sarà anche una sfida nella sfida tra due tecnici italiani con filosofie diverse ma identiche ambizioni. Juric non ha mai battuto De Zerbi: il bilancio parla di tre vittorie per l’attuale tecnico del Marsiglia e un solo pareggio, un 3-3 spettacolare datato giugno 2020. Un motivo in più per cercare la svolta proprio su un campo che evoca dolci ricordi.

Già, perché Marsiglia-Atalanta riporta la mente dei tifosi bergamaschi alla semifinale di Europa League 2024, quando la Dea vinse 3-0 al ritorno e spiccò il volo verso Dublino, dove arrivò lo storico trionfo europeo.