La Roma supera 2-1 il Parma nella nona giornata di Serie A e resta in vetta alla classifica insieme al Napoli. All’Olimpico va in scena la sfida tra il tecnico più esperto del campionato e il più giovane: una partita intensa, decisa nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato e ricco di occasioni.
La gara si apre male per i giallorossi, che perdono subito Ferguson per un problema alla caviglia. Gasperini ridisegna così l’attacco, con Dybala falso nove e Soulé e Bailey alle sue spalle, ma la manovra resta confusa e il Parma ne approfitta per rendersi pericoloso con Bernabé e Ordonez. La Roma fatica a trovare equilibrio, ma riesce a rimanere in partita grazie alle parate di Svilar.
Nella prima frazione sono i portieri a prendersi la scena: Svilar salva i giallorossi su due tentativi di Ordonez, mentre Suzuki risponde su Dybala. Al 40’ la Roma trova il vantaggio con Soulé, ma il VAR annulla per fuorigioco attivo di Celik. Prima dell’intervallo, il portiere giapponese del Parma si oppone ancora a un colpo di testa ravvicinato della Joya, tenendo il punteggio sullo 0-0.
Nella ripresa, Gasperini cambia ancora inserendo El Aynaoui e la squadra cresce. Al 63’ arriva il vantaggio: su corner di Dybala dalla destra, Hermoso svetta di testa e insacca sfruttando una mischia in area. Il Parma reagisce e sfiora il pari con Sorensen, ma Svilar si supera. All’81’ la Roma raddoppia: dopo una triangolazione tra Cristante e Dovbyk, l’ucraino controlla e batte Suzuki con un diagonale preciso per il 2-0.
I ducali non si arrendono e all’86’ accorciano le distanze con Circati, bravo a insaccare in girata dopo una rimessa lunga di Benedyczak. Nel finale il Parma ci prova, ma la Roma resiste fino al triplice fischio, conquistando una vittoria preziosa che le consente di restare in testa alla Serie A a pari punti con il Napoli.
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