È stata una battaglia senza esclusione di colpi, durata due ore e mezza, quella che ha visto Jannik Sinner conquistare il titolo dell’ATP 500 di Vienna, superando Alexander Zverev con il punteggio di 3-6, 6-3, 7-5. Una vittoria che, oltre ad arricchire il suo palmarès con il ventiduesimo trofeo in carriera, sancisce ancora una volta la maturità e la crescita dell’azzurro, capace di ribaltare un match che sembrava ormai compromesso.
Nel primo set, Sinner ha dovuto fare i conti con un Zverev in grande forma, preciso, aggressivo e meno falloso. Il tedesco ha imposto il suo ritmo da fondo campo, con accelerazioni potenti che hanno messo in difficoltà l’italiano, il quale ha faticato a rispondere con la stessa intensità. Il set, infatti, si è chiuso a favore di Zverev, che sembrava avere in mano il controllo del gioco.
Ma Sinner non si è arreso e, come già accaduto in altre occasioni, ha saputo reagire con lucidità e determinazione. Nel secondo parziale, l’azzurro ha mostrato una maturità tattica impressionante, optando per soluzioni alternative al classico scambio da fondo, tra cui l’uso della smorzata. Un colpo che Sinner ha affinato nelle ultime settimane e che ha contribuito a spezzare il ritmo di Zverev, trovando anche alcune soluzioni vincenti che hanno scombussolato le certezze dell’avversario. Il break che ha deciso il secondo set è stato un segnale forte della capacità dell’italiano di adattarsi, non solo fisicamente ma anche mentalmente, alla situazione.
Il terzo set è stato un vero e proprio testa a testa. Entrambi i giocatori sono rimasti concentrati e solidi, ma è stato Sinner a trovare il guizzo decisivo nel finale, piazzando il break che gli ha permesso di portare a casa il match. La sua strategia di variare il gioco, alternando colpi potenti e finte per disorientare Zverev, ha avuto la meglio nei momenti più delicati. Con la vittoria di Vienna, Sinner ha messo a segno il quarto titolo stagionale, un traguardo che va ad aggiungersi a quelli conquistati in questo 2023 a Pechino, Wimbledon e all’Australian Open. Inoltre, il giovane talento italiano ha allungato la sua striscia di successi consecutivi su cemento indoor, giungendo a ben 21 vittorie.
In un’annata che lo ha visto dominare su più superfici, il successo viennese ha confermato il suo status di uno dei tennisti più completi e promettenti della sua generazione. Con il titolo di Vienna, Sinner ha scritto un altro capitolo importante della sua carriera, proseguendo nel suo percorso di crescita e consolidando una posizione di assoluto rilievo nel panorama internazionale.