Archiviata con amarezza la battuta d’arresto di Torino, costata il primo posto in campionato, il Napoli si rimette in moto per cercare risposte immediate. Martedì sera, gli azzurri saranno attesi dalla trasferta sul campo del PSV Eindhoven in un match cruciale per il cammino europeo. Una sfida che arriva nel momento giusto per provare a voltare pagina e rilanciare le ambizioni in Champions League, ma che Conte dovrà preparare facendo i conti, ancora una volta, con le assenze.
La notizia più attesa riguarda Scott McTominay. Il centrocampista scozzese, fermato da un problema fisico nel weekend, potrebbe tornare tra i convocati per il viaggio in Olanda. Lo staff medico monitora con attenzione la sua condizione e, salvo ricadute, dovrebbe almeno essere in panchina. La sua presenza resta un punto interrogativo anche in ottica titolarità, ma per Conte sarebbe già un segnale importante poter contare su un profilo con le sue caratteristiche, soprattutto in un contesto internazionale.
Ben più complicata la situazione legata a Rasmus Hojlund. L’attaccante danese non sarà del match e continuerà il percorso di recupero. Toccherà quindi ancora a Lorenzo Lucca guidare il reparto offensivo, nonostante le difficoltà evidenziate nell’ultima uscita. L’ex Udinese non ha convinto pienamente, ma al momento resta l’unica soluzione possibile, anche alla luce della contemporanea indisponibilità di Romelu Lukaku.
Un piccolo spiraglio si apre in difesa, dove le condizioni fisiche iniziano a migliorare. Dopo il ritorno in gruppo di Alessandro Buongiorno, già visto a Torino insieme a Matteo Politano, si intravede anche la possibilità di rivedere Amir Rrahmani tra i convocati. Il centrale kosovaro manca dal campo da quasi due mesi e la sua presenza, al netto della forma fisica, resta in bilico. Non è escluso che lo staff tecnico preferisca rimandarne il rientro alla sfida di sabato contro l’Inter, per evitare rischi inutili.
Un volto che potrebbe ritrovare spazio dal primo minuto è invece quello di Noa Lang. L’esterno olandese, finora utilizzato col contagocce da Conte, sembra essere in netta risalita nelle gerarchie. Il suo ingresso a gara in corso contro la Juventus è stato uno dei pochi segnali positivi della serata: dinamico, intraprendente, e autore anche di un gol poi annullato per fuorigioco. A Eindhoven, contro la sua ex squadra, potrebbe finalmente avere una chance dall’inizio. Il ritorno “a casa” rappresenta una motivazione in più per un calciatore che finora ha avuto meno spazio del previsto.
Il Napoli, tra acciacchi e rotazioni forzate, si prepara dunque a una trasferta che può dire molto sul suo futuro europeo. Conte spera nei rientri e dovrà dosare energie e uomini in vista di un ciclo di partite intenso e determinante. In Olanda servirà una prova di maturità: per dimenticare Torino e rimettere la Champions sulla giusta carreggiata.