Nel prossimo fine settimana torna la Formula 1, di scena negli Stati Uniti per il gran premio di Austin sul Circuit Of the Americas (COTA) in Texas, diciannovesima tappa del Mondiale. Quello texano sarà il quarto weekend Sprint dell’anno, e metterà quindi in palio 58 punti in totale.
La lotta per il Mondiale piloti proseguirà nel testa a testa tra Piastri e Norris, con Verstappen terzo incomodo e pronto ad approfittarne, cullando il sogno di una rimonta clamorosa. Il Mondiale Costruttori, invece, è già archiviato con la vittoria dell’inarrivabile McLaren, dominatrice assoluta della stagione.
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Notte fonda, invece, per la Ferrari, ancora a digiuno di vittorie in un gp (unico successo quello di Hamilton nella Sprint in Cina), con malumori sempre più evidenti all’interno della squadra e due piloti sempre più nervosi. Il team principal Frederic Vasseur, però, ha provato a dare un senso alla trasferta americana, rito ormai quasi scontato che spesso deve fare i conti con i risultati in pista: “Dopo i due tracciati cittadini di Baku e Singapore, con il Circuit Of The Americas torniamo su una pista permanente che offre un mix di curve molto interessante – ha detto Vasseur -. È un tracciato che richiede precisione da parte di tutti: la richiede al team per il set-up e ai piloti per il feeling con la vettura. Il weekend sarà ancora più impegnativo a causa del formato Sprint, che ci concede una sola sessione di prove libere prima di entrare subito nelle sessioni competitive. Sappiamo di non aver sfruttato al massimo il potenziale del nostro pacchetto nelle ultime gare, ma la squadra è unita e pienamente determinata a cambiare rotta“.
