La pausa per le nazionali spesso accende i riflettori su talenti che, lontano dal clamore quotidiano dei club, trovano nuovi spazi per mettersi in mostra. È il caso di Manu Koné, che in pochi mesi si è preso la Roma e ora anche la scena internazionale. Il centrocampista classe 2001 sta vivendo un momento di grande ascesa: apprezzato da Gian Piero Gasperini per il suo mix di tecnica, intelligenza tattica e personalità, è diventato oggetto di discussione anche in patria. In Francia, il suo nome è sulla bocca di tutti, incluso il commissario tecnico Didier Deschamps, colpito dalla maturità con cui il giocatore giallorosso sta guidando il centrocampo della Roma.
Ma l’eco delle sue prestazioni è arrivata anche oltre i confini dello staff della Nazionale. Il Paris Saint-Germain starebbe studiando un’operazione per portarlo al Parco dei Principi già dalla prossima estate. Un corteggiamento importante, che potrebbe tradursi in un’offerta da 60 milioni di euro. Una cifra che, se confermata, sarebbe difficile da ignorare per la Roma, soprattutto se presentata entro il 30 giugno 2026.
C’è un dettaglio che rende la proposta ancora più significativa: una cessione entro quella data consentirebbe al club di piazzare una plusvalenza piena a bilancio, agevolando la chiusura del settlement agreement in essere con la UEFA. In pratica, la sola cessione di Koné potrebbe bastare per rimettere in equilibrio i conti richiesti dall’organismo europeo, liberando la Roma da vincoli che da mesi condizionano le strategie di mercato.
La società giallorossa, consapevole del valore del proprio centrocampista, riflette. Koné è diventato una pedina fondamentale nello scacchiere prima di Ranieri e ora di Gasperini, e perderlo significherebbe dover ripensare in parte l’identità del centrocampo. Ma al tempo stesso, un’offerta da 60 milioni rappresenta una leva troppo pesante per essere ignorata, in una stagione in cui le scelte economiche saranno decisive per impostare il futuro.
Nel frattempo, Koné pensa solo al campo. Dopo essere rimasto in panchina nella vittoriosa gara contro l’Azerbaigian, dovrebbe partire titolare nella sfida di questa sera contro l’Islanda, valida per le qualificazioni ai Mondiali. Un’occasione per confermare anche in maglia azzurra – quella dei Bleus – quanto di buono sta facendo vedere in Serie A.
Al suo rientro in Italia, poi, lo attende un appuntamento di peso: Roma-Inter all’Olimpico. Una sfida che per lui assume un valore particolare, anche in virtù del forte interesse dei nerazzurri manifestato la scorsa estate. L’Inter aveva messo gli occhi su di lui già nei primi giorni del mercato, prima che la Roma chiudesse l’operazione e ne facesse un pilastro del centrocampo. Ora, lo rivedranno da vicino, ma con una maglia diversa e con un valore di mercato quasi raddoppiato.
Il futuro di Koné è tutto da scrivere, ma le prossime settimane potrebbero già orientare le scelte estive. Il PSG osserva e prepara la sua mossa. La Roma ascolta, valuta e nel frattempo si gode il talento di un centrocampista ormai pronto per i grandi palcoscenici.