L’Argentina ha cominciato il cammino verso il prossimo Mondiale con una vittoria nel segno della continuità. A Miami, nell’amichevole disputata all’Hard Rock Stadium contro il Venezuela, la Selección di Lionel Scaloni ha vinto 1-0, mostrando segnali incoraggianti in vista dei prossimi impegni e confermando la solidità che l’ha portata sul tetto del mondo meno di due anni fa. A decidere il match è stato un gol di Lo Celso nel primo tempo, su assist perfetto di Lautaro Martínez, tra i migliori in campo.
Con le qualificazioni sudamericane già archiviate da tempo — l’Albiceleste ha dominato il proprio girone chiudendo al primo posto, mentre la Vinotinto ha mancato l’accesso al Mondiale dopo essere stata superata sul filo di lana dalla Bolivia — l’amichevole è servita a Scaloni per testare soluzioni tattiche e valutare lo stato di forma dei singoli, inserendo anche nuovi elementi nel gruppo.
Tra i protagonisti della serata americana ci sono stati gli “italiani” Lautaro Martínez e Nico Paz. Il capitano dell’Inter, schierato dal primo minuto al fianco di Julián Álvarez, ha confermato il suo momento positivo mettendo lo zampino nell’azione decisiva: al 31’, da sinistra, ha servito un pallone preciso a Lo Celso, che ha controllato e battuto Contreras per l’1-0. Lautaro, però, non si è fermato lì. È stato una costante minaccia per la retroguardia venezuelana, ma nel finale ha mancato due occasioni per chiudere i conti, fermato proprio dall’ottimo intervento del portiere avversario.
Molto positiva anche la prova di Nico Paz. Alla sua prima da titolare con la maglia dell’Argentina, il giovane talento del Real Madrid ha mostrato personalità e sicurezza, prendendosi responsabilità importanti a centrocampo. Ha sfiorato il gol con un gran destro da fuori area che ha colpito il palo, guadagnandosi la fiducia dello staff tecnico e gli applausi dei tifosi presenti sugli spalti.
Nel complesso, la Nazionale di Scaloni ha controllato il match senza affanni, concedendo poco al Venezuela e mostrando una buona organizzazione difensiva. L’atteggiamento è rimasto quello delle grandi occasioni, con una squadra compatta, intensa nei duelli e pronta a ripartire con velocità.
Prossimo appuntamento fissato per la notte tra martedì e mercoledì, quando l’Argentina affronterà in amichevole Porto Rico. Un altro test utile per mantenere alta la concentrazione e affinare i meccanismi in vista dell’estate 2026, quando i campioni del mondo andranno a caccia della conferma.