Una sfida dal sapore speciale e dall’altissimo tasso tecnico. L’Olimpia Milano torna all’Unipol Forum per il suo esordio casalingo in Eurolega e lo fa contro il Monaco, formazione che nelle ultime tre stagioni ha centrato due Final Four e che si presenta con un doppio ex d’eccezione: Nikola Mirotic e Mike James.
L’ala montenegrina, protagonista a Milano nelle ultime due stagioni con uno scudetto (2023-24) e una Supercoppa, ritrova il Forum da avversario; James, invece, tornato nel Principato dopo l’esperienza 2018-19 in biancorosso, è oggi il faro offensivo della squadra di Spanoulis. I numeri dicono tutto: 17,5 punti di media per Mirotic e 19 per il play statunitense. «Affrontiamo una squadra dal potenziale offensivo enorme – ha dichiarato Ettore Messina –. Servirà restare organizzati e concentrati su entrambe le metà campo».
Il Monaco arriva al Forum con la rosa al completo e la fiducia del successo nell’ultimo turno, che ha valso a Mirotic il titolo di MVP di giornata. Milano, invece, deve fare i conti con l’infortunio di Josh Nebo, fermato da una lesione al bicipite femorale. Fondamentale, quindi, sarà il contributo di Booker, supportato da Theis e Hayes, oltre al veterano Bryant Dunston, che ha sottolineato: «Monaco è una squadra compatta, allenata da un grande come Spanoulis. Dovremo impedirgli di prendere ritmo».
Buone notizie, però, arrivano dall’infermeria: Lorenzo Brown e Shavon Shields potrebbero rientrare, anche se con minutaggio ridotto, mentre resta da valutare Vlatko Cancar. «Speriamo di avere Brown per qualche minuto, per Shields e Cancar decideremo all’ultimo», ha spiegato Messina, che nelle sue sei precedenti prime casalinghe di Eurolega ha collezionato quattro vittorie e due sconfitte.
Intanto, in Francia, la Virtus Bologna affronta Parigi in un match dal fascino particolare. L’arena parigina ospita l’esordio europeo dei padroni di casa, con coach Dusko Ivanovic che predica prudenza: «Parigi gioca un basket aggressivo e corre molto in transizione. Dovremo controllare il ritmo». Tornano Vildoza, Diarra e Akele, mentre resta fuori Canka.