L’Inter, in vista della prossima stagione, dovrà inevitabilmente rafforzare il reparto portieri. L’idea è quella di affiancare un profilo di qualità a Martinez, e dalla Germania si fanno sempre più insistenti le voci che portano a Noah Atubolu, giovane talento del Friburgo.
Classe 2002, Atubolu si è messo in mostra durante l’ultimo Europeo Under 21, dove ha impressionato per sicurezza e riflessi. Le sue prestazioni gli sono valse la chiamata nella nazionale maggiore da parte del ct Julian Nagelsmann, che lo vede come un possibile erede di Manuel Neuer in vista del prossimo Mondiale.
Fisicamente imponente (1,90 m), Atubolu abbina alla stazza un’agilità notevole tra i pali. Ha attirato l’attenzione anche per un dato sorprendente: ha neutralizzato gli ultimi cinque rigori affrontati. A renderlo ancora più interessante è la sua abilità con i piedi: con quasi 48 tocchi a partita, è tra i migliori in Europa nel suo ruolo – meglio anche di Sommer, che si ferma a 43,5.
Il portiere tedesco piace molto ai dirigenti nerazzurri, non solo per le qualità tecniche ma anche per età (23 anni), ingaggio contenuto e margini di crescita. Un profilo perfettamente in linea con le strategie sostenibili di Oaktree. Il suo contratto col Friburgo scade nel 2027, ma dal giugno 2026 entrerà nell’ultimo anno: senza rinnovo, i tedeschi potrebbero abbassare le pretese economiche per evitare di perderlo a parametro zero.
Secondo Florian Plettenberg di Sky Sport DE, l’Inter avrebbe già programmato incontri con il Friburgo e gli agenti del giocatore per valutare l’operazione. L’idea di Marotta e Ausilio è chiara: trovare un portiere che possa alternarsi o insidiare la titolarità a Martinez.
Resta vivo anche l’interesse per Elia Caprile, altro giovane osservato speciale dalla dirigenza interista.
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