La quiete prima delle Coppe

Psg, Luis Enrique ritrova i suoi giocatori... tornati dalle vacanze!

Psg, Luis Enrique manda i suoi giocatori... in vacanza! Periodo di relax in vista delle sfide di Coppa con Reims e Inter

Psg, Luis Enrique ritrova i suoi giocatori... tornati dalle vacanze!
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Ce li ha mandati Luis Enrique: nelle spiagge dorate del Qatar, a vedere tramonti nel deserto egiziano, a fare passeggiate rilassanti a Barcellona o un giro tra i boulevard di Parigi, per una volta da semplici turisti. Nessuna tabella di allenamento, niente pressioni da prestazione. I giocatori del Paris Saint-Germain hanno staccato completamente dal calcio in questi giorni, per volere dell'allenatore spagnolo. Luis Enrique ha voluto concedere una pausa mentale alla squadra in vista del doppio impegno che può cambiare la stagione: la finale di Coppa di Francia contro il Reims e quella, ben più pesante, di Champions League contro l’Inter.

L'allenatore asturiano considera fondamentale, in una stagione logorante, offrire ai suoi la possibilità di rigenerarsi. Così, subito dopo la semifinale di ritorno contro l’Arsenal, vinta e celebrata, Lucho ha dato il via libera a gran parte dei titolari per prendersi qualche giorno di vacanza. Donnarumma, Hakimi, Marquinhos, Pacho, Mendes, Vitinha, Ruiz e Dembélé non sono neppure partiti per Montpellier, dove il Psg ha comunque conquistato un netto 4-1, schierando la formazione più giovane di sempre in Ligue 1: età media 21 anni e 251 giorni.

A sbloccare il match ci ha pensato il 18enne Mayulu, ma il protagonista assoluto è stato Gonçalo Ramos, punta di riserva, autore di una tripletta. In campo anche Doué e Barcola, in ballottaggio per una maglia da titolare nella finalissima del 31 maggio. Kvaratskhelia e Neves, invece, sono rimasti in panchina. Dopo la partita, lo staff ha lasciato liberi tutti i giocatori fino a oggi pomeriggio.

Con il rientro a Parigi, è ufficialmente cominciata la marcia d’avvicinamento all’ultimo segmento della stagione. Sabato c’è il match contro l’Auxerre, ininfluente ai fini della classifica: lo scudetto è già stato blindato con sei giornate d’anticipo. Per questo Luis Enrique dovrebbe affidarsi ancora a giovani e seconde linee, concentrando tutte le energie sulle due finali.

Il Parco dei Principi sarà comunque gremito per celebrare il titolo nazionale e caricare la squadra in vista della doppietta decisiva. Da lunedì inizierà la vera preparazione al sogno Triplete, passando prima per la Coppa nazionale e poi per il grande appuntamento europeo contro l’Inter. Con una certezza in più: quella freschezza mentale e fisica guadagnata grazie a qualche giorno di stacco, tanto inaspettato quanto meritato.

 

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