La Fiorentina cade ad Atene: vince il Panathinaikos 3-2
Viola costretti alla rimonta al "Franchi"

Continua la maledizione delle squadre greche per la Fiorentina, che dopo aver perso la finale di Conference League dello scorso anno contro l'Olympiakos, cade 3-2 nell'andata degli ottavi contro il Panathinaikos.
Un approccio pessimo alla partita della Fiorentina porta al doppio vantaggio dei greci in appena venti minuti di gioco: prima l'ex Hellas Verona Swiderski apre le danze, poi raddoppia Maksimovic su un evidente errore dell'estremo difensore viola Terracciano. La reazione dei ragazzi di Palladino è veemente, ed in 180 secondi prima Beltran, con un gran colpo di testa su assist di Gosens, e poi Fagioli, alla prima marcatura con la nuova maglia, riequilibrano la sfida. Al 44' la Fiorentina troverebbe anche il gol del 2-3 con Moreno, ma l'arbitro annulla la rete per posizione di fuorigioco.
Nella ripresa, però, al 55', i padroni di casa tornano in vantaggio grazie alla rete di Tetè. Nel finale la Fiorentina prova a pareggiare a più riprese, senza tuttavia riuscire ad impattare il risultato, e rischiando un'ulteriore capitolazione sulla conclusione dell'ex Sassuolo Djuricic, infrantasi sul palo. Finale che dunque sorride al Pana, con la viola che si lecca le ferite, pur consapevole di avere tutti i mezzi a disposizione per ribaltare il risultato nella gara di ritorno del "Franchi" di settimana prossima.