Gabbia, parla l'agente: "Matteo merita molta più considerazione"
Parole al veleno di Tullio Tinti

In un Milan che sta affrontando diverse difficoltà, sia sul campo che a livello societario, non sono passate inosservate le dichiarazioni di Tullio Tinti, agente di Matteo Gabbia. Il difensore, che aveva trovato una nuova centralità con Fonseca, si è ritrovato relegato tra le riserve sotto la guida di Sergio Conceição, che lo ha schierato titolare solo in quattro occasioni in Serie A. Questa situazione è emersa dopo il rinnovo del contratto di Gabbia fino al 2029, un passo che sembrava promettere un futuro più stabile per il giocatore.
Tuttavia, la gestione del difensore sembra non aver soddisfatto le aspettative, come evidenziato dalle parole del suo agente a Radio Sportiva: "Ha dimostrato di essere da Milan e di avere gli atteggiamenti da giocatore del Milan. Essendo italiano, deve sempre convincere gli allenatori, mentre gli altri arrivano e gli danno la maglia". Le parole di Tinti sembrano sottolineare una certa frustrazione nei confronti di un trattamento che, a suo avviso, non riflette il valore del giocatore, il quale ha sempre mostrato il proprio impegno e la propria qualità.
In effetti, Gabbia ha avuto alcuni momenti brillanti in questa stagione. A Lecce, ad esempio, è certo di partire titolare e, nel derby di Milano di settembre, è stato protagonista di una prestazione decisiva, segnando e impedendo un gol praticamente fatto durante la semifinale della Supercoppa Italiana, poi vinta dal Milan contro la Juventus. Tuttavia, non è mancato anche un episodio negativo che ha inciso sul suo percorso: un grave errore contro la Dinamo Zagabria che ha complicato la qualificazione europea del Milan, poi eliminato dal Feyenoord ai play-off.