Roma e Lazio vincono l'andata degli ottavi di Europa League

Grande serata di Europa League per Roma e Lazio, entrambe in grado di vincere la rispettiva gara di andata degli ottavi di finale contro Athletic Bilbao e Viktoria Plzen. Due successi importanti in ottica ranking UEFA ed in ottica qualificazione.

Roma, Shomurodov ti fa volare

La Roma vince 2-1 all'Olimpico contro i baschi al termine di una partita folle. Nel primo tempo, dopo un avvio deciso degli ospiti, sale in cattedra Paulo Dybala: classe, giocate ed una traversa che trema ancora, al termine di una bella azione costruita da Baldanzi. Nella ripresa la Roma soffre l'avvio dell'Athletic, che, infatti, dopo cinque giri di lancette passa: su azione da calcio d'angolo sbuca la testa di Inaki Williams, bravo da pochi passi a battere l'incolpevole Svilar. La reazione giallorossa è immediata e porta al pareggio: Celik sviluppa bene sulla destra, arriva sul fondo e mette un pallone a rimorchio per Angelino, che dal centro dell'area di rigore, col destro, fredda l'estremo basco per il gol dell'1-1. Nel finale gli ospiti restano con l'uomo in meno, e, al 94', è Eldor Shomurodov a fare impazzire l'Olimpico, con un mancino tanto preciso quanto letale, a fissare il risultato sul definitivo 2-1.

Lazio, Isaksen è un fattore

In Repubblica Ceca passa invece la Lazio di Marco Baroni, al termine di una partita più complicata del previsto. Dopo un avvio difficile, con tanto di gol annullato a Sulc per i padroni di casa, i biancocelesti passano con Romagnoli, bravo di testa a battere da pochi passi il portiere del Viktoria. Nella ripresa però i rossoblù alzano i giri del motore, trovando al 53' il meritato gol del pareggio con Durosinmi. La Lazio resta prima in 10 uomini, per via dell'espulsione di Rovella dopo controllo al Var, e poi in doppia inferiorità, con un rosso diretto ai danni di Gigot. Nel finale, dopo l'assalto del Plzen, quando tutto sembra portare ad un pareggio, è Gustav Isaksen a regalare, con un gran mancino a giro, il successo alla Lazio.