Fiorentina, ecco Piccoli: "Batistuta il mio modello"

Roberto Piccoli è diventato un giocatore della Fiorentina, ma in occasione della sua presentazione in viola il primo pensiero è stato per la sua ex squadra: "A Cagliari ho lasciato un pezzo di cuore e lo ringrazio perché mi ha permesso di compiere uno step importante venendo a Firenze, qui sono passati tanti giocatori forti, è un privilegio esserci". L'attaccante classe 2001 è stato preso a titolo definitivo dalla Fiorentina, che ha investito 25 milioni più due di bonus e il 10% di una futura rivendita, cifre che lo rendono uno degli acquisti più costosi della storia della Fiorentina: "Roberto si inserisce in un gruppo di attaccanti già di livello - ha detto il direttore generale viola Alessandro Ferrari - Lo seguivamo già da tempo, nonostante non ci siano state nel frattempo delle cessioni il presidente ha dato la sua disponibilità e ci ha detto 'portatelo a casa'. E questo abbiamo fatto".

 

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Il neo attaccante viola ha poi aggiunto: "Se essere costato tanto aumenta pressioni e responsabilità? Ogni giocatore ne ha, facciamo un lavoro che è passione e bisogna sempre dare il meglio di noi stessi. Ho avuto diverse offerte in Italia e all'estero, poi ho scelto di venire a Firenze, qui c'è tutto per lavorare bene, un club importante, una squadra ambiziosa, grandi aspettative. Quando ho firmato c'erano mio padre e tutta la famiglia, ho pensato ai tanti sacrifici fatti dai miei genitori, è stato un momento emozionante". Piccoli non sarà a disposizione di Pioli per il ritorno dei playoff contro il Polissya (battuto all'andata per 3-0 che rende il ritorno poco più di una formalità) perché non ancora inserito nella lista Uefa per questo doppio impegno, ma è pronto al debutto a Torino contro i granata domenica prossima: "Dispiace non esserci giovedì ma sono carico per domenica, cercheremo di prenderci i tre punti", ha detto Piccoli. Nell'attesa ha già iniziato ad allenarsi con i nuovi compagni, che intende prendere come esempio per crescere ancora: "Dzeko e Kean sono impressionanti, saranno uno stimolo a migliorarmi, possiamo giocare in coppia o da soli, deciderà l'allenatore. E' bastato poco a Pioli per convincermi, è un tecnico di grande spessore. Nella Fiorentina hanno giocato tanti attaccanti forti, a iniziare da Batistuta, è da lui che posso prendere ispirazione, dalla sua cattiveria e dalla sua capacità di bomber, Ho sempre guardato i suoi video".