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La Classica sullo sterrato
Strade Bianche, tutti pronti per sfidare Pogacar
Lo sloveno pronto a difendere la vittoria dello scorso anno, in una delle Classiche più attese e avvincenti
L'epicentro del ciclismo mondiale sabato 8 marzo sarà Piazza del Campo a Siena, sede dell'arrivo della 19° edizione della Strade Bianche, una delle Classiche più attese da corridori e tifosi, per i tratti sterrati e non solo. Il numero 1 sarà sulle spalle del corridore più atteso, il campione del mondo Tadej Pogacar, vincitore nel 2024 e nel 2022, che ha già dimostrato di essere in forma trionfando nella sua prima uscita del 2025 all'UAE Tour e avvicinandosi sempre di più a quota 100 vittorie in carriera. Lo sloveno, assieme a Michal Kwiatkowski, va all'assalto del terzo successo che gli garantirebbe l'intitolazione di un cippo di marmo, impresa riuscita in passato solo a Fabian Cancellara. Tra i principali rivali dello sloveno ci saranno Thomas Pidcock, vincitore nel 2023 e gran protagonista di inizio stagione con quattro successi nella sua nuova avventura con la Q36.5 Pro Cycling Team, e Maxim Van Gils, terzo nel 2024 e già a segno nella Vuelta a Andalucia. Altri corridori da tenere d'occhio saranno Valentin Madouas, Marc Hirschi, Ben Healy, Mathias Vacek, Attila Valter, Davide Formolo e Lennert van Eetvelt.
Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti circa 82 km di strade sterrate divise in 16 settori (dei quali 13 sono in comune con la corsa femminile).
I grandi favoriti di questa Strade Bianche rispondono al nome di Tom Pidcock e Tadej Pogacar, ovvero i vincitori delle ultime tre edizioni. Il britannico ha già fatto bene all'AlUla Tour e alla Ruta del Sol, mentre lo sloveno ha vinto in carrozza l'UAE Tour. Appena dietro di loro occhio a questi nomi: Matej Mohoric (due volte in top10), Paul Lapeira, Ben Healy, Richard Carapaz, Romain Gregoire, Valentin Madouas (secondo nel 2023), Michal Kwiatkowski (due volte campione), Davide Formolo (secondo nel 2020), Andrea Bagioli, Lennert van Eetvelt, Maxim van Gils (terzo l'anno scorso), Mathias Vacek, Filippo Zana (in top10 nel 2024), Mikel Landa, Attila Valter (due volte in top5), Marc Hirschi, Christian Scaroni.
