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Le parole
Leclerc: "Possiamo mettere pressione alla McLaren"
Il pilota della Ferrari partirà secondo accanto al favorito Norris
Finalmente un (mezzo) sorriso in casa Ferrari, dove Charles Leclerc si gode il secondo posto nelle prove del gran premio d'Austria. Una prima fila che fa morale, anche se il mezzo secondo di ritardo dalla McLaren di Norris lascia poche speranze per la gara: "Sono molto soddisfatto ma... non del tutto - ha detto Leclerc -. Ci sono aspetti positivi e altri un po' meno. Era da un po' di tempo che non partivo davanti (Montecarlo, ndr) ma non abbiamo mai smesso di spingere. Qui abbiamo portato qualche novità che ha fatto la differenza. Era quello che sparavamo sulla carta ma finché la macchina non scende in pista non sai mai se funzionerà. Intanto ringrazio la squadra. Il gap in qualiifca però è stato enorme. Di solito siamo più forti sul passo gara, anche se la differenza è stabilmente di tre o quattro decimi un po' su ogni tipo di pista. Possiamo provare a mettere pressione alla McLaren. Non abbiamo una macchina da pole, ma dobbiamo anche ammettere che Norris ha fatto un gran giro, sicuramente me lo andrò a rivedere. Proviamo però a dare loro del filo da torcere in gara".
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Per la prima volta in seconda fila con il quarto tempo Lewis Hamilton: "Sono molto contento del mio giro in qualifica. Vediamo quanto siamo competitivi in gara. Ho avuto del sovrasterzo in curva sei, altrimenti sarei stato forse da prima fila. Ringrazio tutti gli uomini di Maranello perché il nuovo fondo vettura ci ha di sicuro aiutato. Abbiamo anche fatto un gran lavoro oggi a livello operativo, specialmente in termini di track position. Per la gara non mi pongo un obiettivo particolare, o meglio preferisco tenerlo per me. Diciamo che non sarebbe male tra me e Leclerc mettere insieme un bel bottino di punti e riportare la Ferrari al secondo posto nel Mondiale Costruttori".
Altrettanto soddisfatto il team principal Vasseur: "È stata una buona sessione ed è stata anche una buona giornata, già dall'ultimo turno di prove libere. È finalmente filato liscio e siamo riusciti a spingere fin da subito. Certo, oggi Norris oggi volava ma siamo riusciti ad inserirci tra le McLaren e questo lo possiamo considerare un buon passo avanti. L'innalzamento della performance è importante ma ciò che fa davvero la differenza è l'esecuzione. Nel primo turno di prove libere del venerdì abbiamo avuto un problema al cambio per Hamilton e Leclerc è rimasto inattivo ai box. Da lì in avanti però abbiamo recuperato bene, abbiamo trovato il ritmo e a quel punto ci siamo potuti concentrare sui dettagli. Gli aggiornamenti insomma contano ma l'esecuzione...di più".
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Il favorito resta Lando Norris, nettamente superiore rispetto a tutti gli altri: "Un gran giro, questo è certo, anzi penso di poter dire uno dei miei migliori di sempre in qualifica. L'ho messo insieme pezzo dopo pezzo, un po' alla volta. Il mio primo time attack del Q3 era già molto buono ma sapevo di poter fare ancora meglio in un paio di punti della pista. Avevo un piano, come sempre: quando riesco ad eseguirlo il risultato è questo. Sono molto contento ma non voglio guardare troppo avanti, voglio gustarmi questa pole perché vengo da un periodo così così in qualifica. È lunga ancora ma intanto sono contento per oggi".
Il compagno Oscar Piastri, invece, scatterà dalla terza casella: "Qualifiche un po' pasticciate per me: non ho fatto un gran giro al primo tentativo, poi purtroppo Gasly si è girato davanti a me. Sarebbe comunque stato difficile battere Lando ma avrei almeno potuto fare la prima fila. Siamo molto forti e siamo anche... sorpresi da quello della Ferrari. Il mio obiettivo per il Gran Premio? Di certo non mi accontento del terzo posto: punto a vincere".
Max Verstappen, infine, ha detto: "Alla fine la bandiera gialla ha compromesso il mio giro ma sarei comunque rimasto molto lontano, da almeno sei decimi dalla pole e questo non è certo il mio obiettivo. Il mio obiettivo è la vittoria".
