Juve, Weah e Mbangula dicono no al Nottingham: affare saltato
Timothy Weah e Samuel Mbangula rimangono, per ora, in bianconero. Saltata la trattativa con il Nottingham dopo il 'no' dei due giocatori.

La Juventus dovrà rinunciare a una potenziale entrata di 25 milioni di euro. È infatti definitivamente tramontata la trattativa con il Nottingham Forest per la cessione di Timothy Weah e Samuel Mbangula. Il club inglese ha abbandonato il tavolo dopo il netto rifiuto da parte dei due calciatori al trasferimento, ponendo così fine a un’operazione che avrebbe garantito ai bianconeri un’importante boccata d’ossigeno sul fronte plusvalenze.
Entrambi i giocatori, attualmente convocati per il Mondiale per Club, non rientrano nei piani tecnici di Igor Tudor. Per questo motivo, la società stava lavorando attivamente alla loro cessione già da settimane. In particolare, Weah era stato acquistato nell’estate del 2023 dal Lille per 10,3 milioni di euro più bonus, mentre Mbangula, giovane attaccante belga lanciato dalla Next Gen e poi portato in prima squadra da Thiago Motta, rappresentava una potenziale plusvalenza a bilancio.
Il rifiuto dei calciatori non è stato l’unico ostacolo. A complicare ulteriormente la situazione sono arrivate le dichiarazioni dell’agente di Weah, Badou Sambague, che in un’intervista rilasciata a USMNT ha criticato duramente la gestione della Juventus: “Vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto. È una vergogna. Fino a che io sarò qui, nessuno potrà trattare uno dei miei assistiti come una marionetta”. Parole che non sono passate inosservate e che hanno probabilmente contribuito alla decisione del Nottingham di tirarsi fuori dall’operazione.
La Juventus, dal canto suo, aveva già individuato diversi profili per sostituire i due esterni in uscita: Wesley del Flamengo, Dodò della Fiorentina e Nuno Tavares della Lazio erano tra i nomi più seguiti. Tuttavia, con il mancato incasso derivante dalle cessioni, tutte le trattative in entrata sono attualmente congelate.
La dirigenza cercherà ora di trovare una nuova sistemazione per Weah e Mbangula entro la fine del mercato. La priorità resta liberare spazio in rosa e alleggerire il monte ingaggi, anche per permettere a Tudor di lavorare con un gruppo più in linea con la sua idea di gioco.
Nel frattempo, il clima attorno alla Continassa resta teso, tra la necessità di far quadrare i conti e una gestione sportiva che, almeno in questa fase, fatica a trovare la giusta continuità.