La Juventus travolge l’Al Ain: 5-0 e primo posto nel girone

La Juventus travolge l'Al Ain. All’Audi Field di Washington, i bianconeri firmano una prova di forza imponente nel Mondiale per Club 2025, dominando l’Al Ain con un netto 5-0. La squadra di Igor Tudor, brillante e cinica, archivia la pratica già nel primo tempo e manda un messaggio chiaro al girone e soprattutto al Manchester City: la lotta per il primo posto è più aperta che mai.

La sfida si apre su ritmi sostenuti, con l’Al Ain che prova a sorprendere. Dopo 10 minuti è Zabala a scaldare i guanti di Di Gregorio con una conclusione dalla distanza: un tentativo velleitario, che si rivela però l’ultima fiammata emiratina prima del monologo bianconero. Sul ribaltamento di fronte, infatti, la Juve sblocca il match: Alberto Costa confeziona un perfetto cross dal limite dell’area e Kolo Muani, imperioso, svetta sul secondo palo per firmare l’1-0 con un colpo di testa imprendibile.

I tentativi di reazione dell’Al Ain si infrangono contro il pressing e la superiorità tecnica della Juventus, che si fa minacciosa anche in contropiede. Al 16’, da un’azione difensiva decisiva di Savona nasce una ripartenza devastante condotta da Conceiçao: tunnel spettacolare, accelerazione fulminante e difesa avversaria sbriciolata, anche se l’azione sfuma per mancanza di supporto in area.

Il raddoppio, tuttavia, arriva pochi minuti dopo. Al 20’, ancora Alberto Costa sugli scudi: recupera palla, scappa sulla destra resistendo a due interventi fallosi e serve un assist perfetto per Conceiçao. Il portoghese calcia centralmente, ma una deviazione spiazza Rui Patricio e vale il 2-0.

La Juventus gioca sul velluto e trova anche il tris con un lampo di classe di Kenan Yildiz: servito da Thuram sul centro-sinistra, il talento turco semina due avversari e piazza un destro radente che colpisce il palo e termina in rete. È il 30’ e la partita ha già preso una direzione precisa.

Il poker arriva poco prima dell’intervallo. Khephren Thuram pesca con un lancio millimetrico Kolo Muani che brucia Kouamé in velocità e con un tocco d’esterno supera Rui Patricio: doppietta per il centravanti francese e 4-0 prima della pausa.

La ripresa si apre con alcune rotazioni da parte di Tudor – dentro Douglas Luiz e Weah – e un gol annullato all’Al Ain per fuorigioco di Traoré. Gli emiratini tentano qualche sortita offensiva, ma la Juventus, pur abbassando il ritmo, controlla senza affanni. Di Gregorio si fa trovare pronto su un insidioso tiro di Laba, potente ma centrale.

Quando la gara sembra avviata verso un finale di gestione, Conceiçao si prende la scena con un’altra magia. Al 58’ parte dalla destra, salta due avversari e infila Rui Patricio con un sinistro preciso sul secondo palo: 5-0 e doppietta anche per lui, tra i migliori in campo.

Nel finale, c’è spazio per Vlahovic e Koopmeiners, ma senza particolari squilli. L’ultimo brivido lo regala Douglas Luiz con una gran botta dalla distanza che si stampa sul palo. Il risultato non cambia più.

Una Juventus brillante, concreta e spettacolare chiude con un successo che vale più dei tre punti: è una candidatura forte per il primato nel girone e un avvertimento al Manchester City. La sfida per la vetta è appena cominciata.

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Gli highlights del match con l'Al-Ain 📹⤵️

— JuventusFC (@juventusfc) June 19, 2025