Dzeko è della Fiorentina! Contratto annuale per l'ex Inter

La nuova Fiorentina riparte dall’usato sicuro. Edin Dzeko è ufficialmente il primo colpo dell’era Pioli. L’accordo con l’attaccante bosniaco è stato raggiunto in ogni dettaglio: contratto annuale con opzione automatica di rinnovo per un secondo anno, legata al raggiungimento di un determinato numero di presenze. L’ingaggio sarà di circa due milioni di euro netti a stagione. Una scommessa sì, ma molto calcolata. Perché Dzeko, a 39 anni compiuti, continua a dimostrare freschezza atletica e fiuto del gol, come testimoniano le 21 reti in 53 presenze con il Fenerbahçe nella scorsa stagione.

L’arrivo dell’ex Roma e Inter segna l’inizio del nuovo corso tecnico targato Pioli. Proprio l’allenatore emiliano ha spinto per il suo ingaggio, affascinato dalla possibilità di lavorare con un centravanti d’esperienza, capace di incidere da subito e, soprattutto, perfettamente a suo agio nel contesto del campionato italiano. Dzeko conosce bene la Serie A: l’ha frequentata con continuità e successo, prima a Roma dal 2015 al 2021, poi all’Inter, con cui ha giocato due stagioni di alto livello. E ora è pronto a scrivere un nuovo capitolo a Firenze.

Il bosniaco era finito anche nel mirino del Bologna nei giorni scorsi, ma la Fiorentina ha accelerato e chiuso. Operazione in linea con una strategia che punta a coniugare esperienza e qualità, ma che non rinuncia ai profili giovani. Non a caso, il club continua a lavorare per blindare Moise Kean, attaccante più giovane e ancora nel pieno della maturazione. Il pericolo principale resta la clausola rescissoria da 52 milioni di euro, attiva dal 1° al 15 luglio, che consente a qualsiasi club (con il benestare del giocatore) di strapparlo ai viola senza dover trattare.

Ma Kean, per ora, a Firenze sta bene. È coccolato dall’ambiente e stimato dalla società. E l’arrivo di un profilo come Dzeko, anziché oscurarlo, potrebbe diventare un’opportunità di crescita. I due, per caratteristiche e caratura tecnica, sono compatibili. Non solo nell’ottica di una staffetta, ma anche in quella di una coesistenza tattica: il 3-5-2 che Pioli ha spesso utilizzato in passato potrebbe diventare la soluzione ideale per schierarli insieme, sfruttando la fisicità e la capacità di fraseggio del bosniaco, e la profondità e l’esplosività dell’ex Juve.

Il primo tassello è stato messo. Firenze festeggia un colpo di grande nome, e ora attende le prossime mosse per completare un attacco che ambisce a essere protagonista in Italia e in Europa. Dzeko, intanto, si prepara all’ennesima nuova avventura. Con la stessa fame di sempre.