Scambio Vlahovic-Theo Hernandez, Juve e Milan ci pensano
Le due società potrebbero presto sentirsi per capire se ci sono le possibilità di chiudere l'operazione

L’idea circola da settimane, inizialmente lanciata quasi per gioco: e se Juventus e Milan si scambiassero Dusan Vlahovic e Theo Hernandez? Sembrava fantamercato, finché gli indizi non hanno iniziato a prendere forma concreta. Siamo ancora lontani da una vera e propria trattativa, ma le due società stanno seriamente valutando questa possibilità, che inizia ad apparire tutt’altro che campata in aria.
Il ragionamento dietro lo scambio ha basi solide: sia Vlahovic che Hernandez sembrano pronti a cambiare squadra, i loro contratti scadono tra un anno e, per questo motivo, sono considerati sacrificabili, pur essendo elementi di alto profilo. Inoltre, piacciono ai tecnici delle squadre che potrebbero accoglierli, il che rende l’operazione interessante da più punti di vista. Basta questo per chiudere l’affare? Non ancora, ma la possibilità è concreta e i due club faranno il possibile per coglierla.
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Massimiliano Allegri vede in Vlahovic il centravanti ideale per rafforzare l’attacco del suo nuovo progetto. Un profilo che garantisce gol – almeno in doppia cifra – e che, in questo caso, non richiederebbe un grande investimento economico. Lo stesso discorso vale per Theo Hernandez: entrambi i giocatori potrebbero essere valutati intorno ai 30 milioni di euro, cifra utile per evitare perdite a bilancio e, anzi, generare un minimo utile. Il senso, quindi, è agire ora, prima che i contratti scadano e si perda tutto a parametro zero. A patto, ovviamente, che le due società riescano a trovare un’intesa anche con i giocatori.
Il nodo principale riguarda gli stipendi. Per la Juventus, l’ostacolo Theo non è insormontabile: il terzino chiede circa 6 milioni netti a stagione, gli stessi domandati al Milan per il rinnovo. Più complesso il discorso per Vlahovic, che in bianconero era proiettato verso un ingaggio da 12 milioni l’anno. Una cifra difficile da pareggiare per la nuova dirigenza del Milan, anche se il Fenerbahçe sembra disposto a fare un’offerta vicina a quella cifra. I rossoneri potrebbero arrivare a 6 milioni, spalmando il guadagno su un contratto lungo che, nel complesso, garantirebbe al serbo un incasso simile.
In ogni caso, siamo ancora all’inizio. Le parti hanno aperto un dialogo, ed è questo il primo passo fondamentale. Se e come i pezzi del puzzle si incastreranno lo dirà solo il tempo. Ma una cosa è certa: questo scambio potrebbe risolvere i problemi di entrambe le squadre e, con ogni probabilità, soddisfare tutte le parti coinvolte.