Il grande ritorno

Pioli allenerà la Fiorentina... ma solo dal 3 luglio in poi!

Pioli allenerà la Fiorentina... ma solo dal 3 luglio in poi!

Pioli allenerà la Fiorentina... ma solo dal 3 luglio in poi!
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Stefano Pioli ha scelto Firenze. L’accordo con la Fiorentina per il suo ritorno in panchina è definito da settimane, ma l’annuncio non arriverà prima del 3 luglio. Dietro questo ritardo non ci sono valutazioni tecniche o nodi contrattuali da sciogliere, bensì motivi fiscali. Precisamente: tre milioni di motivi.

L’ex allenatore del Milan, attualmente legato all’Al Nassr, deve infatti restare in Arabia Saudita per almeno 183 giorni nel corso del 2025 per risultare residente fiscalmente nel Regno. Solo così potrà beneficiare del regime fiscale agevolato previsto nel Paese: zero imposte sui redditi personali. Lasciare l’Arabia prima del 3 luglio significherebbe non raggiungere quel requisito minimo e perdere l’esenzione.

Ma c’è di più. Se Pioli dovesse rientrare in Italia prima di quella data, e quindi trascorrere almeno 183 giorni entro i confini nazionali nel 2025, verrebbe considerato residente fiscale italiano per l’intero anno. Risultato? Il Fisco gli chiederebbe conto non solo di eventuali guadagni futuri, ma anche dei 6 milioni già incassati nella prima metà dell’anno dal contratto saudita: circa la metà andrebbe versata in tasse e contributi, superando i 3 milioni di euro. Per questo motivo, Pioli resterà formalmente a Riad ancora qualche settimana, sebbene la sua nuova avventura in viola sia già in fase di preparazione, dietro le quinte.

L’accordo con la Fiorentina, infatti, è pronto: un contratto fino al 2028 a 3 milioni netti all’anno. Una cifra importante ma decisamente inferiore rispetto a quanto avrebbe continuato a guadagnare in Arabia. Una scelta di cuore, dunque, oltre che di campo. Tornare in una piazza dove ha già lavorato, con un progetto ambizioso e la possibilità di incidere in prima persona, ha pesato più dell’aspetto economico. Ma la pianificazione fiscale resta centrale.

Nel caso specifico, la moglie di Pioli, Barbara, si è trasferita a Riad nel corso del 2024, rafforzando la posizione fiscale dell’allenatore. Il piano è chiaro: permanenza garantita fino a luglio, poi via libera alla risoluzione con l’Al Nassr, già sostanzialmente concordata, e inizio ufficiale della nuova avventura fiorentina.

Pioli, intanto, osserva e studia da lontano. Con la Fiorentina nel cuore e un calendario fiscale da rispettare. Poi, dal 3 luglio in poi, sarà tempo solo di campo.

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