Osimhen, il Gala spinge: "Abbiamo il budget per tenerlo"
Victor Osimhen dopo aver rifiutato l'Al Ahly potrebbe rimanere in Turchia: il Galatasaray crede di avere le armi per tenerselo stretto

Il futuro di Victor Osimhen resta uno dei rebus più intriganti di questo mercato. Dopo il secco rifiuto ai milioni dell’Arabia Saudita, l’attaccante nigeriano ha rimesso in gioco tutte le pretendenti, innescando una nuova corsa al suo cartellino. Il Galatasaray, dove ha già giocato in prestito nella passata stagione, è in prima fila per trattenerlo. E da Istanbul filtra ottimismo: il vicepresidente Ibrahim Hatipoglu, intervistato da AS, si dice fiducioso sulla permanenza del numero 9. "Le possibilità che Victor rimanga aumentano di giorno in giorno", ha dichiarato, sottolineando che il club ha la forza economica per garantirne la permanenza.
La trattativa, però, è tutt’altro che chiusa. Il nodo resta la clausola da 75 milioni di euro, attivabile solo da club esteri. E proprio dall’estero arrivano le insidie più serie: il Manchester United è alla finestra, pronto a lanciare l’assalto definitivo. I Red Devils vorrebbero abbassare l’esborso economico inserendo nell’operazione Joshua Zirkzee, l’ex attaccante del Bologna che piace anche in Serie A. Osimhen non ha nascosto la sua attrazione per la Premier League e sembra attendere proprio una mossa concreta da parte dello United prima di prendere una decisione definitiva.
Nel frattempo, il Galatasaray continua a muoversi con decisione sul mercato. Dal 1° luglio, infatti, metterà le mani su un altro profilo di altissimo livello: a parametro zero dal Bayern Monaco arriverà Leroy Sané. Un innesto che conferma le ambizioni del club turco, determinato a restare protagonista sia a livello nazionale che in Europa.
Le prossime settimane saranno decisive: Osimhen non ha fretta, ma il Napoli – che lo ha ancora a libro paga – attende l’offerta giusta per dare il via libera. E intanto, tra Istanbul e Manchester, cresce l’attesa per capire dove sbarcherà il centravanti che ancora infiamma il mercato internazionale.