Totti cauto su Gasperini: "Non so se essere fiducioso oppure no"

Totti ci va cauto. Nell’evento di “Operazione Nostalgia” andato in scena al Tardini di Parma, l’ex capitano della Roma ha regalato al pubblico uno di quei momenti che solo lui sa inventare: gol da centrocampo, standing ovation e poi microfoni accesi per parlare – inevitabilmente – della sua Roma.

 

Gasperini alla Roma? Totti ci va cauto

 

Tema caldo del momento, ovviamente, l’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa dopo il lavoro magistrale di Claudio Ranieri nella scorsa stagione. Il commento di Totti è sincero e diretto, come sempre:

“Non so se essere fiducioso o no, lo valuteremo. Per allenare la Roma ci vuole tanta personalità, Gasperini dovrà essere bravo a imporsi”.

 

Nessun entusiasmo forzato, solo una riflessione che rispecchia quella di buona parte dell’ambiente romanista: Gasperini dovrà guadagnarsi la fiducia, con carattere e risultati. “Dobbiamo aspettare, ora non saprei giudicare”, ha aggiunto l’ex numero 10, lasciando il giudizio in sospeso.

 

Applausi per Ranieri, il vero uomo in più

 

Se Totti è prudente sul futuro, è invece pieno di riconoscenza per il passato recente. “Ranieri ha fatto un lavoro eccezionale. Dobbiamo solo ringraziarlo: ci ha sempre messo la faccia e ha riportato la Roma in Europa”. Parole sentite, che fotografano al meglio l’impatto di Sir Claudio, capace di rimettere in piedi una squadra in crisi e condurla a un sogno quasi impensabile.

 

Ranieri, tra Roma e Nazionale

 

E il futuro di Ranieri? Potrebbe scrivere una doppia pagina importante: il tecnico romano è il primo nome nella lista di Gravina per la panchina della Nazionale, e l’accordo potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Ma attenzione: Ranieri non ha alcuna intenzione di mollare il progetto Roma, dove è diventato senior advisor e ha avuto un ruolo fondamentale nella scelta proprio di Gasperini.

 

Proprio in queste ore è previsto un incontro tra i Friedkin e Gravina per valutare la possibilità di un doppio incarico. La Nazionale chiama, ma Ranieri non vuole lasciare Trigoria, dove sta costruendo un nuovo ruolo da dietro le quinte ma con la solita, inconfondibile, impronta.

Totti: "Gasp alla Roma è da valutare. Io oggi sarei il numero uno". E a Parma fa gol da 50 metri https://t.co/SlJN1Axesl

— La Gazzetta dello Sport (@Gazzetta_it) June 8, 2025