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Roma, parlano i Friedkin: "Gasperini il leader giusto per noi"

Roma, parlano i Friedkin: "Gasperini il leader giusto per noi"

Roma, parlano i Friedkin: "Gasperini il leader giusto per noi"
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Parlano i Friedkin, o meglio scrivono. È tempo di bilanci, ma anche di nuove prospettive in casa Roma. A poche settimane dalla conclusione di una stagione che ha riportato i giallorossi in Europa League, la famiglia Friedkin ha voluto condividere con i tifosi una riflessione sentita e articolata sul percorso appena concluso e sulle prospettive future. Lo ha fatto attraverso i canali ufficiali del club, con una lettera che unisce riconoscenza, orgoglio e visione.

Si parte dal cuore pulsante della Roma, i suoi sostenitori: “Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine a voi, i tifosi, il cui cuore pulsante è l’anima stessa della Roma. La vostra lealtà, passione e amore per i colori giallorossi hanno reso quest’anno indimenticabile… e la sua conclusione, un motivo d’orgoglio”. Un riconoscimento che arriva dopo mesi intensi, in cui la squadra ha saputo rialzarsi anche nei momenti più difficili.

Punto di svolta della stagione è stato il cambio in panchina. Dopo l’addio a Ivan Juric, la proprietà ha puntato su una figura simbolica per la storia romanista: Claudio Ranieri, che ha preso le redini della squadra con equilibrio e carisma. “Quando la Roma ha avuto bisogno di chiarezza e leadership, abbiamo preso una decisione strategica, scegliendo qualcuno che incarnasse davvero i valori di questo Club. La nomina di Claudio Ranieri non è stata solo una risposta al momento, ma ha riflesso la nostra convinzione nella stabilità, nell’identità e nel legame con la nostra storia. Siamo sinceramente grati a Claudio per aver risposto alla chiamata con tanta integrità e professionalità, e per una seconda parte di stagione di cui i tifosi della Roma, ovunque si trovassero, potessero essere fieri”.

Ranieri saluta la panchina, ma non la Roma. Continuerà a far parte del club nel ruolo di senior advisor, collaborando a stretto contatto con la dirigenza. Il testimone tecnico passa invece a Gian Piero Gasperini, individuato come l’uomo giusto per dare continuità e nuovo slancio al progetto sportivo: “Il percorso della Roma prosegue con la nomina di Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore. Un tecnico di grande esperienza, personalità e visione. La sua filosofia calcistica, la profonda cultura del lavoro e la capacità di valorizzare il talento si allineano perfettamente con l’identità e le ambizioni dell’AS Roma. Crediamo che sia il Mister giusto per questo momento e il leader giusto per ciò che verrà”.

Ma la visione dei Friedkin non si ferma al campo. L’impegno della proprietà americana punta a un futuro strutturato e ambizioso anche dal punto di vista infrastrutturale. Il progetto per un nuovo stadio è sempre più centrale nel piano di sviluppo: “L'impegno della nostra famiglia nei confronti della Roma non è mai stato così forte. È un impegno verso l’eccellenza, l'organizzazione e un'identità chiara. Ma soprattutto, è un impegno verso il futuro di questo Club, un futuro che comprende un nuovo stadio: una casa degna dei nostri tifosi, un'eredità per le prossime generazioni, e un dono del Club a questa Città Eterna. Un nuovo Colosseo maestoso, che promettiamo di realizzare”.

Parole che non lasciano spazio a dubbi: la Roma ha scelto la strada della progettualità e del radicamento, per costruire – dentro e fuori dal campo – un futuro all’altezza della sua storia.

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