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Sampdoria
Mancini è a Bogliasco: "Nessun ruolo, sono solo un tifoso"
Il tecnico di Jesi si è presentato nel centro sportivo della Sampdoria dopo il messaggio social di ieri, nel quale smentiva coinvolgimenti diretti nella gestione del club
Roberto Mancini si è presentato davanti ai cancelli del Mugnaini, centro sportivo della Sampdoria, in tarda mattinata, sotto la pioggia, proprio al termine del primo dei due allenamenti programmati per oggi dal tecnico Evani e dal vice Lombardo.
L’incontro con i giocatori blucerchiati si è svolto alla presenza della dirigenza del club, con il presidente Manfredi in prima fila. La visita era già prevista da ieri e ha l’obiettivo di riportare un po’ di serenità nell’ambiente. Le dichiarazioni sui social di ieri sera dell’ex c.t. azzurro, che aveva escluso un suo coinvolgimento nell’operazione di rilancio del club, anche solo come consulente, sembravano in contrasto con quanto dichiarato poche ore prima dal presidente Manfredi, che, di fronte alle telecamere, aveva invece confermato il coinvolgimento di Mancini nel progetto, pur senza un ruolo ufficiale. Si è trattato quindi di un fraintendimento.
Sono a smentire le informazioni emerse negli ultimi giorni di un mio ruolo di consulente o consigliere o head of performance della Sampdoria
Sono il primo tifoso e spero che possa risolvere i suoi problemi
Spero di tornare al più presto al mio lavoro di allenatore— Roberto Mancini (@robymancio) April 8, 2025
Mancini, con quel messaggio sui social, voleva semplicemente chiarire di non avere vincoli con la Sampdoria, ma di essere pronto a tornare presto ad allenare. Tuttavia, è evidente che, in questo momento, sia stato proprio lui a guidare il rimpasto tecnico della squadra. E, dietro le quinte, il suo lavoro continuerà anche nelle prossime settimane, in un aprile cruciale per cercare di evitare la retrocessione. L’idea è che Mancini possa venire a Genova un paio di volte alla settimana, mantenendo un costante contatto con i suoi fedelissimi Lombardo, Evani e Invernizzi. Una consulenza di alto livello, dunque, anche se formalmente lui preferisce non assumere impegni ufficiali. Nel frattempo, cresce l’entusiasmo, con già 2500 biglietti venduti per la partita di sabato contro il Cittadella.
