Verso Fiorentina-Juventus

Thiago Motta: "Ho la fiducia di proprietà e dirigenza"

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Juventus di domani (ore 18)

Thiago Motta: "Ho la fiducia di proprietà e dirigenza"
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Consueta conferenza stampa della vigilia per Thiago Motta, presentatosi in sala stampa alla vigilia di Fiorentina-Juventus di domani (ore 18). Ecco il testo integrale della sua intervista.

Thiago Motta, come vede la sfida contro la Fiorentina?
"In più avremo Rouhi, Savona e Conceicao. A Firenze sarà una gara complicata contro una squadra che viene da una vittoria in Europa. Abbiamo fatto una buona preparazione per arrivare pronti a fare una grande partita"

La fiducia del club ed eventuali passi indietro

"Penso solo alla Fiorentina. Sento la totale fiducia della società e mi ha fatto grande piacere la vicinanza della proprietà questa settimana"

Squadra timorosa o una reazione?
"Tante volte abbiamo fatto molto bene e vinto. Abbiamo vinto partite fondamentali e altre non siamo stati capaci di vincerle. Domani è la più importante, perché è la prossima. Non sarà facile affrontare la Fiorentina in casa e dobbiamo dare il massimo per arrivare alla vittoria. Siamo focalizzati su cosa fare"

Thiago Motta, cosa risponde alle tante voci sul futuro?
"Il mio futuro non è il mio futuro, ma la società, la squadra e la prossima gara. La priorità è fare una grande partita domani per fare risultato"

Il post Atalanta
"Veniamo da una partita in cui il risultato è stato difficile da digerire. Con l'Atalanta abbiamo fatto 40' bene, poi loro han giocato sui nostri errori e abbiamo concesso moltissime ripartenze all'avversario. Dopo questa gara eravamo arrabbiati e c'era delusione, però ora si ricomincia e dobbiamo reagire. I ragazzi si sono subito impegnati negli allenamenti e abbiamo fatto una buona preparazione per la gara contro la Fiorentina"

La pressione
"Abbiamo sempre la responsabilità e l'obbligo di dare il massimo. I giocatori hanno sempre dato il massimo in allenamento e in partita. Alcune volte l'avversario è stato superiore come contro l'Atalanta. Ora siamo concentrati sulla prossima gara. Sarebbe sbagliato pensare ad altro. Dobbiamo prepararci al meglio fisicamente, tecnicamente e mentalmente"

Ostacolo Fiorentina
"Non avranno sovraccarichi dopo la gara in Europa. Sappiamo che è una grande squadra con un allenatore che sta facendo bene e con giocatori di qualità. All'andata penso sia stata una delle nostre migliori partite. Meritavamo di vincere, ma abbiamo commesso degli errori. Mi aspetto una gara difficile e complicata contro una buona squadra. Dobbiamo dare il nostro massimo per essere superiori all'avversario e arrivare alla vittoria"

La pressione sull'allenatore
"Nel nostro mestiere l'allenatore è sempre messo in discussione. Da quando firmiamo il contratto. Io per primo mi metto in discussione e analizzo continuamente quello che è successo. In un momento così bisogna mantenere la calma ed essere lucido per analizzare con oggettività la situazione e dare le giuste priorità. Abbiamo fatto tantissime cose fatte bene e su altre dobbiamo fare molto meglio. La mia comunicazione con la società è continua e costante e in questa settimana mi ha fatto molto piacere la vicinanza della proprietà. E' giusto mettersi in discussione. Adesso dobbiamo rimanere concentrati solo sulla partita di domani e arrivare alla vittoria"

Sulle critiche
"Guardo poco quello che si dice fuori, ma allo stesso modo rispetto i giudizi e le analisi degli altri. Io continuo a lavorare e cerco di migliorare la squadra durante la settimana. Contro l'Atalanta abbiamo affrontato una grande squadra e abbiamo sbagliato tante cose. Dopo tre minuti abbiamo subito concesso un contropiede e durante la gara, dopo lo svantaggio, ci siamo sbilanciati ancora concedendo molto. Dobbiamo stare attenti perché questa situazione può succedere anche contro la Fiorentina. La Viola gioca molto sugli errori dell'avversario e sulle ripartenze con giocatori rapidi"

Il rapporto con i tifosi
"Sono in questo mondo da circa 25 anni e ho visto di tutto. Rispetto le opinioni e soprattutto i tifosi che vengono allo stadio per vedere vincere la Juve. Mancano trenta punti e dobbiamo fare il nostro lavoro al massimo per ottenere il miglior risultato possibile cercando di cambiare questa situazione gara dopo gara. Nel nostro stadio ora l'ambiente è particolare e dobbiamo dare di più per farlo cambiare con i risultati"

Niente Nazionale per Locatelli
"Ha grande responsabilità e ci tiene ad andare in Nazionale. Da una parte rispetta la decisione del ct perché è un grande professionista e capisce perfettamente il suo ruolo. Dall'altra parte dovrà approfittare di questo momento per recuperare fisicamente, mentalmente e stare con la sua famiglia. Non è contento, ma è un grande professionista. Accetta la decisione e la rispetta. Proverà a ricaricare le batterie per le prossime partite"

Come si batte la Fiorentina?
"Andremo in campo per competere con l'avversario. Tutta la preparazione che abbiamo fatto è stata pensata solo per giocare contro la Viola. E' un avversario difficile. Dobbiamo provare a vincere le situazioni in campo ciascuno nella sua zona per superare l'avversario. Domani sarà una grande opportunità per dimostrare il nostro valore contro una squadra che sta bene"