Coppa del Mondo

Sci: Aicher davanti a Goggia e Brignone

La tedesca vince il supergigante di La Thuile davanti alle campionesse azzurre, buona prova anche per Marta Bassino

Sci: Aicher davanti a Goggia e Brignone
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Nuova doppietta per lo sci italiano in Coppa del Mondo di sci alpino femminile, anche se ancora una volta la vittoria sfugge. A La Thuile, Sofia Goggia e Federica Brignone hanno conquistato rispettivamente il secondo e terzo posto nel primo supergigante, dovendosi arrendere solo alla tedesca Emma Aicher, che ha fermato il cronometro a 57”89. La 21enne tedesca ha ottenuto il suo primo successo in supergigante dopo aver trionfato in discesa libera a Kvittfjell, sfruttando in particolare la tracciatura pensata dal proprio allenatore. Aicher ha mostrato un’ottima capacità di mantenere gli sci in conduzione e di farli scorrere nella parte più pianeggiante della pista Franco Berthod, guadagnando così metri preziosi verso il traguardo. Un po’ di rammarico per Sofia Goggia, che ha dimostrato di essere la più veloce nel tratto tecnico e l’unica a restare nelle scie di Aicher nella parte più tecnica del tracciato valdostano.

 

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La 32enne di Astino ha ben difeso la posizione nel tratto pianeggiante, ma ha perso quattro decimi nell’ultima parte, chiudendo a soli sei centesimi dalla vittoria. Federica Brignone, invece, ha rischiato molto, faticando soprattutto nella zona più dolce della pista, costringendosi a spingere al massimo per cercare di lottare per la vittoria. Questo le ha permesso di guadagnare tempo nella zona tecnica, ma un errore su uno degli ultimi dossi le ha fatto sbilanciare, colpendo le porte e procurandosi un dolore alla mano. Nonostante ciò, è riuscita a chiudere al terzo posto, a 39 centesimi da Aicher, e ha allungato nel punteggio di Coppa del Mondo generale, grazie anche al quarto posto di Lara Gut-Behrami, ora distante 332 punti dall’azzurra. Buona anche la prova di Marta Bassino, che ha saputo recuperare nei tratti più impegnativi, ma ha sofferto particolarmente nella parte meno veloce della pista, terminando sesta a 71 centesimi dalla vetta. La gara è stata interrotta a lungo a causa del malore di un addetto alla pista, che ha richiesto l’intervento dei soccorsi, con il trasporto in ospedale del malcapitato.