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L'intervista
Buongiorno: "Il mio Napoli non mollerà fino alla fine"
Il difensore del Napoli esalta le qualità della sua squadra e di Antonio Conte
Il sogno scudetto, le avversarie Inter e Atalanta, Antonio Conte, la forza del Napoli. Ha parlato di tutto in un'intervista al "Mattino" Alessandro Buongiorno, pilastro della difesa del Napoli che rincorre il sogno scudetto: "Una partita alla volta stiamo mettendo una voglia incredibile - ha raccontato il difensore -, vogliamo rendere i tifosi orgogliosi di noi fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata". La corsa allo scudetto con Inter e Atalanta è apertissima, con la sensazione che le tre squadre si contenderanno il titolo punto a punto fino alla fine: "Sono due squadre molto forti, ma a noi non piace guardare gli altri, ci siamo solo noi". Il prossimo impegno degli azzurri sarà domenica a Venezia: "Le 12.30 sono un orario ostico, sarà gara dura ma siamo pronti: dovremo arrivare concentrati come sempre". Il Napoli contro la Fiorentina ha ritrovato un successo che mancava da cinque giornate (quattro pareggi e una sconfitta, contro il Como, che avevano iniziato a far pensare a un Napoli in declino), tre punti preziosi che hanno rilanciato gli azzurri in classifica e alimentato non poco il sogno scudetto.
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Il suo rapporto con Antonio Conte
Buongiorno, nell'intervista al Mattino, parla anche di Antonio Conte: "La prima volta ci siamo incrociati per caso lo scorso giugno, era il giorno del mio compleanno. Da allora ci siamo sentiti spesso per parlare di Napoli, ho capito che era l'unica squadra per cui avrei lasciato il Torino. Lui è un tecnico che riesce sempre a dare la carica, ha carisma e duttilità. Non sbaglia mai le parole e in allenamento ti trasferisce le sue qualità tecniche e tattiche".
Buongiorno definisce questo Napoli "cazzuto, tenace e determinato. Non molliamo mai. Nulla nasce per caso, siamo arrivati in alto allenamento dopo allenamento concentrandoci partita dopo partita. Non c'è un giocatore che non sia pronto a migliorarsi, tutti hanno voglia di mettersi in gioco e in discussione". Con il sogno scudetto come pensiero fisso, per far esplodere di gioia una città che non aspetta altro.
