Prima tappa

Tirreno-Adriatico: Ganna vince la cronometro e la prima Maglia Azzurra

A Lido di Camaiore il cronoman piemontese stacca Ayuso e si prende la prima tappa

Tirreno-Adriatico: Ganna vince la cronometro e la prima Maglia Azzurra
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La prima Maglia Azzurra della 60° edizione della Tirreno-Adriatico è tutta italiana. Filippo Ganna domina la cronometro inaugurale della Corsa dei Due Mari 2025. Dopo la delusione dell'anno scorso, il cronoman piemontese si prende la rivincita su Juan Ayuso (UAE Emirates XRG), vincendo la cronometro di Lido di Camaiore e conquistando la prima Maglia Azzurra di questa edizione. Il campione italiano a cronometro della Ineos Grenadiers ha percorso i 11,5 chilometri in 12’17”, con una velocità media di 56,125 km/h, staccando di 23” proprio Ayuso e di 28” il promettente Johan Price-Pejtersen (Alpecin-Deceuninck).

Lido di Camaiore

Intervistato subito dopo il traguardo, il ciclista di Verbania ha confermato che, dopo un lungo inverno, la condizione fisica sta finalmente arrivando, e si dice pronto per i prossimi impegni, a cominciare dalla difesa della Maglia Azzurra nei giorni a venire: “Oggi ho fatto davvero una bella prova e sono molto soddisfatto. In macchina Dario, con il microfono, mi ha dato una spinta in più per dare tutto fino al traguardo. Sapevo di essere all'intermedio con lo stesso tempo di Ayuso, ma nel tratto finale sono riuscito a mantenere la costanza e ho ottenuto un ottimo risultato. Penso di aver fatto davvero bene, mi sento motivato per questa settimana di gara e anche per il mese che mi aspetta. Mi sono allenato molto e finalmente sto iniziando a sentire buone sensazioni anche in sella”. Alla fine, il classe 1996 non nasconde la sua gioia nel riuscire a prendersi la rivincita su Juan Ayuso, il corridore che lo scorso anno gli aveva negato la vittoria: “Ovviamente è molto più bello vincere con 23 secondi di vantaggio rispetto alla delusione dell'anno scorso. Ora devo concentrarmi sul recupero e iniziare a capire cosa posso fare nelle prossime tappe. Le gambe stanno bene, quindi spero di continuare su questa strada anche nelle tappe in linea”.