Corsa scudetto

Napoli, vittoria fondamentale: Lukaku e Raspadori regalano 3 punti d'oro

Il Napoli viene a capo di una partita scomoda grazie alla prestazione dei suoi due attaccanti, Il belga, in particolare, sopra le righe.

Napoli, vittoria fondamentale: Lukaku e Raspadori regalano 3 punti d'oro
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Il Napoli riparte con determinazione, battendo 2-1 la Fiorentina e mettendo fine a un'astinenza che durava da cinque partite. Nonostante una prestazione altalenante, gli azzurri restano a -1 dall'Inter, mantenendo viva la lotta per la vetta della classifica. È stata una gara con due facce: un primo tempo da padrone del campo, con una prestazione straripante che meritava più del misero 1-0 (Lukaku) con cui si è chiusa la prima frazione di gioco, e una ripresa in cui il Napoli ha sofferto, difendendosi e cedendo terreno alla Fiorentina. La squadra di Conte, anche a corto di energie, ha dovuto fare i conti con la stanchezza, tanto da dover sostituire un solitamente inesauribile McTominay, ormai in debito di ossigeno. Il raddoppio di Raspadori, prima, e il gol di Gudmundsson, poi, hanno reso entusiasmante il finale di gara dove gli azzurri sono riusciti a tener duro portando a casa una vittoria fondamentale.

PRIMO TEMPO DOMINATO DAL NAPOLI.

Conte conferma gli undici che hanno affrontato l'Inter, schierando il Napoli con il consueto 3-5-2 e mettendosi a specchio con la Fiorentina. Il primo tempo è stato un monologo azzurro: De Gea si è reso protagonista con una serie di salvataggi, in particolare su Raspadori (due volte) e Spinazzola. Tuttavia, il portiere della Viola non è stato impeccabile nell'azione che ha portato al gol del vantaggio: al 26', ha respinto centralmente un tiro di McTominay, consentendo a Lukaku di insaccare. L'unica occasione per la Fiorentina arriva al 32': Fagioli pennella per Kean, che anticipa Meret di testa ma non trova la porta. Prima della fine del primo tempo, Di Lorenzo colpisce la parte alta della traversa su assist di Spinazzola (34'), e McTominay sfiora il gol con un potente tiro di sinistro (43') che termina però sull'esterno della rete.

Romelu Lukaku, attaccante Napoli

SECONDO TEMPO: LA FIORENTINA CI PROVA MA IL NAPOLI RESISTE.

Nella ripresa, la Fiorentina entra in campo con un atteggiamento più propositivo, ma nei primi 15 minuti è sempre il Napoli a rendersi pericoloso. De Gea ferma nuovamente Raspadori (12'), mentre dall'angolo successivo, Rrahmani svetta su tutti ma non riesce a centrare la porta. Al 15', arriva il raddoppio: grande giocata di Lukaku che si trasforma in assist-man e serve un passaggio perfetto per Raspadori, che davanti a De Gea non sbaglia, piazzando il pallone nell'angolo con un sinistro preciso. Il Napoli sembra avere il controllo, ma quando abbassa i ritmi di gioco, lascia spazio alla Fiorentina. Al 22', Gudmundsson riapre la partita con un tiro potente dalla distanza, dopo un assist di tacco di Kean, che sorprende Meret. Finalmente un gol "alla Gudmundsson".

Nel finale, la partita diventa frenetica, con occasioni da una parte e dall'altra. Al 92', Simeone spreca una clamorosa occasione, lanciandosi in solitaria in campo aperto senza concretizzare. A lanciarlo verso la porta era stato ancora una volta un ottimo Lukaku. Poi, nella mischia finale, con De Gea avanzato in area, la Fiorentina non riesce a impensierire Meret. Alla fine, il Maradona esplode in un’esplosione di gioia, dopo una lunga attesa. Il Napoli, pur tra sofferenze, ha mantenuto la concentrazione e ha conquistato tre punti pesanti per continuare a inseguire lo scudetto. Una vittoria che conferma la forza di una squadra che, nonostante le difficoltà, non ha intenzione di mollare.